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Archivio per la categoria ‘riflessioni’

Le buone notizie del 26 luglio

26 Luglio 2007 Nessun commento

Cyclopolis – La Nuova Città

25 Luglio 2007 4 commenti

cyclopolis

Un assaggio da Cyclopolis – Ville Nouvelle, di Benoit Lambert, Georg, Genève, 2004. Si tratta di un libro – fondamentalmente la tesi di dottorato di Benoit – fondatore de l’Etat de la Planète, che raccoglie in maniera completa la storia de movimento ambientalista, con la “radicalità” (in senso americano) del ciclo-ecologista. Il libro è ispirato da Ivo Renz e Robert Silverman.

Benoit ripercorre una storia della filosofia delle città, svelando puntualmente i punti di svolta politici, che hanno prodotto gli attuali danni urbanistici delle città pensate in funzione dell’automobile, ma dandoci anche testimonianze dei grandi pensatori che queste aberrazioni ben videro e denunciarono.

Ecco un brano dal capitolo 3: Urbanismo Equità sociale, Trasporti: Le fonti ideologiche del movimento contro gli abusi del traffico automobilistico

Rachel Carson con Silent spring ha contribuito decisamente al passaggio dell’ecologia dalla sfera scientifica a quella politica.

(Oggi, siamo agli inizi del passaggio alla sfera sociale, [NdT])

Nella dialettica città-campagna, l’obiettivo dei medici igienisti del XIX secolo, resi coscienti dei pericoli dell’insalubrità grazie alla microbiologia di Pasteur, è lo sradicamento dei tuguri. La periferia e, soprattutto, la città-giardino di Howard sembreranno costituire delle risposte a questo urbanismo imperfetto. Ma, sarà l’automobile ad imporsi come mezzo di trasporto dei pendolari, la città carbonifera (dell’era del carbone) malsana è così rimpiazzata dalla società del “tutto in auto”. La dispersione urbana che ne risulterà, pur rispondendo ai bisogni di igiene, costituisce una mutazione urbana ben lontana dalla visione di Howard. La vita comunitaria è frivola o azzerata, esattamente come la periferia del Nord America.

Breve storia della periferia

Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, la periferia – the suburb – e l’automobile sono i due archetipi della società nordamericana. Tuttavia, è in Inghilterra che iniziò questo sviluppo urbanistico, fortemente legato alle evoluzioni culturali e religiose dell’epoca.

In “Bourgeois Utopias – The Rise and Fall of Suburbia“, Robert Fishman spiega come molti mercanti borghesi di Londra, specialmente i convertiti all’evangelismo, proteggessero le loro famiglie dalle “cattive influenze della città” ritirandosi progressivamente verso la periferia. Questo modo di vita campestre fu all’origine del modello anglo-americano del “sub-urb” reso possibile dai nuovi mezzi di trasporto. All’inizio il sobborgo doveva permettere a questa classe sociale in ascesa di approfittare della campagna nei week-end e degli affari della città durante la settimana.

La residenza in campagna divenne residenza principale quando l’immobile di città, fino ad allora luogo sia di abitazione che di commercio, divenne progressivamente uno spazio unicamente commerciale. Come spiega Robert Fishman, “la vera originalità dell’idea di periferia è stata l’abbandono dell’antica preferenza per il centro in favore della periferia, di dissociare in modo radicale l’abitazione dal lavoro

da Robert Fishman, Bourgeois Utopias – The Rise and Fall of Suburbia, New York Basic Books Inc., p. 25.

Dio e ragione secondo Feuerbach

Feuerbach

La ragione è dunque l’Ens realissimum, l’essere reale per eccellenza dell’antica teologia ontologica. “In sostanza, noi non possiamo pensare Dio altrimenti che attribuendogli senza alcun limite tute le realtà che sono in noi stessi” (1). I nostri attributi positivi, essenziali, sono dunque attributi di Dio, solo che in noi sono limitati, in Dio senza limiti. Ma chi se non la ragione allontana, abolisce questi limiti? Che cos’altro è dunque l’essere pensato senza alcun limite, se non l’essere stesso della ragione che abolisce ogni barriera, ogni limite? Nel modo in cui pensi Dio, nel medesimo modo tu stesso pensi; la misura del tuo dio è la misura della tua intelligenza. […] Nell’infinità dell’essere divino non fai che rappresentare in forma sensibile l’infinità della tua intelligenza. (pag 60)

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L’OdR 21 giugno – 4 luglio 2007

La tranquillità dell’anima deriva dalla moderazione nel piacere.

Democrito

Un piccolo sunto degli avvenimenti personali e di quelli personalmente ritenuti rilevanti delle ultime settiamane a parziale giustificazione della pausa di post degli ultimi giorni.

Come proposto qui, per combattere il picco dei consumi nel periodo di gran caldo si sono tolte le cravatte all’Eni, lo dice anche La Repubblica…e l’idea fa proseliti.

Nei giorni scorsi sono stato in Svizzera, per piacere, prendendo parte al matrimonio di un amico a Ginevra; la città negli ultimi anni ha continuato ad attuare una politica decisa di urbanismo sostenibile, togliendo spazio alle automobili a favore di tram, autobus e biciclette. Genève la rouge, ha cosi mantenuto la sua vocazione “sociale”, scoraggiando senza bizantinismilegislativi la mobilità motorizzata individuale. Un esempio: per l’addio al celibato ci siamo ritrovati in 10 “casualmente” tutti in bicicletta!

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Petrolio, Italia ed Informazione

20 Giugno 2007 2 commenti

rainbow

Foto da Fotocommunity

Curzio Maltese sull’ultimo Venerdì di Repubblica constatava amaramente come in Italia i politici non parlino quasi mai di ambiente. Nonostante l’allarmante rapporto dell’OMS sulla penosa situazione sanitaria dell’aria nelle grandi città italiane o le statistiche europee sugli incidenti stradali, la grande informazione (giornali e TV) dibatte di scalate fallite, attribuzione del tesoretto, necessità di elezioni (la destra) e futuri leader di partiti in statu nascendi (la sinistra).

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Il traffico è un gas

15 Giugno 2007 Nessun commento

abtevere

Immagine da RomaPedala

Quando viene toccato dalla sfortuna, l’uomo è pieno d’impazienza, mentre nel caso della fortuna, si riempie d’insolenza. Maometto

Un interessante post di Maurizio Ricci, prendendo spunto da un articolo di Federico Pedrocchi (Ingorgo al computer) riassume la questione fondamentale della Fisica delle città : il traffico è un fluido, ma è liquido o gassoso?

La questione è fondamentale perché, dice Ricci, se la si considera come un liquido (volume costante) le soluzioni dovranno passare per una liberalizzazione che tenda a “fluidificare” il traffico, meno semafori, più rotatorie, diritto di svolta a destra ecc. se, al contrario, le caratteristiche sono quelle dei gas, le soluzioni saranno di tipo restrittivo, per contenere il volume di un corpo che tende naturalmente ad espandersi: zone a traffico limitato, aree pedonali, corsie riservate, road pricing ecc.

Ritengo certamente che il traffico sia un gas.

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Milano monitora i malanni

11 Maggio 2007 Nessun commento

Milano

Foto da Fotocommunity

Nell’ambito del progetto Eurolifenet della Comunità europea, un gruppo di studenti liceali muniti di apposite centraline nelle borse, ha monitorato per tutto l’inverno, le PM 2,5 presenti nell’aria di Milano.

I risultati, scaricabili in Excel, parlano di picchi di inquinamento fino a 20 volte superiori ai limiti fissati dall’Unione europea. E’ importante ricordare che secondo l’Oms le Pm 2,5 sono pericolosissime poiché penetrano con facilità nei polmoni, per questo non dovrebbero superare, in media giornaliera, il limite di 25 microgrammi per metro cubo.

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Passaggio a Firenze

24 Aprile 2007 Nessun commento

Ponte

Foto da Fotocommunity

Perché ora democratici

Il significato dello scioglimento dei Democratici di Sinistra non è evidente e per molti l’operazione é inaccettabile. I comprensibili rimpianti, derivanti dalla lunga tradizione che caratterizza il movimento erede del Partito Comunista Italiano fondato nel 1921 da Antonio Gramsci, devono essere “sciolti” con argomenti che aiutino ad inquadrare la fase attuale, gettando una luce sul ruolo che necessariamente un partito deve avere nella gestione (vedi governo) del futuro.

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Diritto di sangue, diritto del suolo e diritto dei figli

the_car

Foto da fotocommunity

Ciò che non vogliamo conoscere di noi stessi finisce per arrivare dall’esterno come un destino.
Carl Gustav Jung

A fine gennaio avevamo parlato della proposta del borgo di Richmond di modulare le tariffe dei parcheggi in funzione delle emissioni dell’auto parcheggiata (vedi post). La notizia, ripresa sia dai media più tradizionali quali BBC, che dai più popolari blog italiani (vedi 1 e 2), evidentemente “solletica” la sensibilità degli italiani urbani ipermotorizzati e soffocati (aria, rumore ed ingombro) dalle auto (vedi Eurostat). Ma questi che ci affliggono sono gli inquinanti locali…

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Mumbai Mon Amour

bombay1986

Foto da fotocommunity

Di Federico Rampini, La Repubblica, 23 Marzo 2007.

L’India è l’unico paese al mondo dove l’affluenza alle urne è più alta tra gli analfabeti che nel resto della popolazione.

Le ville dei divi di Bollywood sono appollaiate sulla collina di Bandra, il quartiere chic di Mumbai. La sera si vede il sole che cala nel Mar Arabico, le magnifiche scogliere a perdita d’occhio bagnate dalla schiuma dei cavalloni. Sotto le ville e i grattacieli dei vip, in prima fila sulla spiaggia sono sorte migliaia di catapecchie di legno, plastica e cartone, un’altra misera baraccopoli convive con i miliardari, a pochi metri dai loro cancelli protetti.

La più bella spiaggia della città appartiene agli intoccabili più che alle star, costrette a guadarla da lontano per motivi di privacy e di sicurezza. Al tramonto queste scogliere si popolano di innamorati. Su uno scoglio c’è una coppia di giovani musulmani. Lei è tutta vestita di nero ma il volto è scoperto e fuma una sigaretta; rivela una bellezza fiera, occhi neri fiammegianti, una caviglia sottile è cinta da una catenella dorata e con il piede nudo accarezza il fidanzato. Il suo sguardo incrocia quello dei passanti con aria di sfida. A Mumbai, sembra voler dire, non si ha paura.

L’inutilità dell’ora legale

20 Marzo 2007 2 commenti

frozen_in_time

Foto da fotocommunity

Ryan M. Kellogg e Hendrik Wolff hanno prodotto uno studio sull’efficacia dell’estensione dell’ora legale per conseguire risparmio energetico.

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L’Europa dell’idrogeno

cool_water

Foto da fotocommunity

Visti i numerosi, recenti attacchi sui blog italiani e stranieri, continuo una personale arringa in difesa dell’idrogeno menzionando alcune iniziative europee ed americane.

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La piaga degli avvocati (in Gran Bretagna, ma non solo)

courtofjustice

Immagine da Fotocommunity

In un articolo del 6 marzo, prendendo ad esempio una recente sentenza riguardante il Lago Thrupp nell’Oxfordshire, George Monbiot analizza il peso degli avvocati in Gran Bretagna.

Il gigante elettrico RWE npower ha deciso di scaricare 60.000 tonnellate di ceneri da combustione della sua centrale di Didcot nel lago Thrupp e, in seguito alle proteste, il giudice Calvert-Smith ha deciso di mandare i galera chiunque si avvicini al lago, sulla base del Protection from Harrassment Act, nato per proteggere donne pedinate e molestate “da pericolo o fastidio”.

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Riflessioni per una mobilità sostenibile – La bicicletta a Roma

23 Febbraio 2007 Nessun commento

Migliorare la mobilità a Roma significa fare leva su meccanismi psicologici per la sostituzione dell’automobile nella mobilità quotidiana individuale. Le proposte sono semplici ed hanno lo scopo di incentivare la mobilità non motorizzata o individuale: a piedi, in bici e con i mezzi pubblici e le loro combinazioni.

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Al proprio spirito

4 Febbraio 2007 Nessun commento

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Foto da Fotocommunity.

Mons, licet innixum tellus radicibus altis
te capiat, tendi vertice in astra vales;
mens, cognata vocat summo de culmine rerum,
discrimen quo sis manibus atque Iovi.
Ne perdas hic iura tui, fundoque recumbens
impetitus tingas nigris Archerontis aquas:
at mage sublimeis tentes natura recessus,
nam, tangente Deo, fervidus ignis eris.

Monte, per quanto la terra ti imprigioni
tenendoti fisso sulle tue profonde radici,
ugualmente sai protendere la tua tua vetta fino agli astri.
Mente, dal culmine delle cose un’altra mente a te affine ti chiama
ad essere discrimine tra Giove e i Mani.
Non abbassarti fino a perdere la tua dignità,
non macchiarti con le acque del nero Acheronte che ti imprigiona,
ma la tua natura ti spinga a cercare luoghi più alti:
al tocco di Dio, infatti, diventerai fuoco ardente.

Giordano Bruno Eroici furori, 1585, pp. 811-2.

Aggiornamento: L’opera completa di Giordano Bruno.