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Posts Tagged ‘ASPO’

La scomparsa di Bakhtiari

26 Novembre 2007 Nessun commento

E’ scomparso Ali Samsam-Bakhtiari, vedi la notizia su Petrolio (1 e 2) ed ASPO.

Bakhtiari è stato un alto dirigente della National Iranian Oil Company e, una volta in pensione, ha elaborato dei modelli sulla produzione globale di petrolio (WOCAP) che confermavano il raggiungimento del picco del petrolio per il periodo 2005-2007.

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Colpo su colpo

30 Agosto 2007 Nessun commento

girotondo

Foto da Slowbike

L’articolo “La retorica dell’idrogeno” di Ugo Bardi – agosto 19, 2007 è l’ultimo di una serie di contributi sul sito ASPO Italia in cui si critica l’utilizzo dell’idrogeno per i veicoli a tecnologia fuel cell e, per la prima volta, L’Occhio di Romolo direttamente. La causa è il post del 13 agosto. Ammettendo di non aver motivato la critica esposta, non intendevo certamente offendere nessuno e ritengo le reazioni – specie nei commenti – alquanto esagerate.

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(Quasi) No comment rassegna stampa del Tredici Agosto Duemilasette

13 Agosto 2007 3 commenti

L’idrogeno il peggior nemico delle rinnovabili, di Massimo de Carlo, su ASPO-Italia è una difesa – l’ennesima sui siti ASPO e Petrolio – delle batterie al litio per la mobilità futura.

Mettendo a confronto motore a scoppio ad idrogeno, fuel cell a idrogeno e batterie, l’articolo è caratterizzato da una tale semplicità, che costituisce il suo  pregio e limite allo stesso tempo.

Il contributo di De Carlo è la conferma dell’avversione non-razionale dei “picchisti” italiani nei confronti del vettore idrogeno, nei quali si accompagna una passione smodata per batterie al litio, utili sia per alimentare i motori delle auto, che  come “buffer” di un sistema elettrico rinnovabile, intermittente, molto caro, diffuso e, soprattutto, senza denominatore comune.

Gli adepti del Peak oil (al quale credo anche io), con Bossel, credono nelle auto in garage per stoccare l’elettricità fotovoltaica fatta sul tetto. A differenza di loro, io credo, invece, nell’elettrolizzatore del piccolo imprenditore-agricoltore suburbano..vedi.

Get ready for food-price spike, di Sean Silicoff e Peak Oil hits the 3rd World, di Chris Nelder – due articoli sulla diffusione dell’inflazione dei beni alimentari e ridotti interscambi dovuti al progressivo scarseggiare delle risorse fossili nei paesi in via di sviluppo.
Watercone, il dissalatore dei poveri super semplice, da EcoGeek – Geniale!

H2 News 16 maggio

16 Maggio 2007 Nessun commento

Visto che basta un’apparizione di Rifkin, già criticato qui, per far coalizzare la blogosfera (1, 2, 3) italiana CONTRO l’idrogeno, iniziamo una rassegna stampa “dedicata”.

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Il secolo delle radici

26 Aprile 2007 Nessun commento

Oil_Ambassador

Originale in Inglese.

di a.m. Samsam Bakhtiari
(Aprile 2007)

Il ventunesimo secolo è ancora giovane, rimanendo ancora novantatrè anni. Potrebbe quindi sembrare pretenzioso affermare che l’evento del secolo è già passato. Ma sarà felice di assumermene la responsabilità; poiché credo fermamente che il picco della produzione globale di petrolio greggio – comunemente denominato Peak Oil – sia già avvenuto nel 2006 [1] e sarà “L’evento” destinato a dominare la storia del ventunesimo secolo: uno dei quei “Storici Punti di Flessione” [2] che cambiano bruscamente le basi” nel corso della storia del mondo. Non posso prevedere nessun altro “evento” che possa offuscare il Picco del Petrolio. Persino le guerre mondiali che potrebbero scatenarsi in seguito al picco, alimentate dalla penuria generalizzata di risorse. Naturalmente, a meno che l’umanità non decida un suicidio collettivo con l’uso massiccio delle armi di distruzione di massa; ma un tale “evento” significherebbe scrivere la parola “fine” per la maggior parte, se non tutto, il genere umano.

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