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Rapporto Annuale Agenzia per i Servizi Pubblici Locali di Roma

E’ stata presentata ieri in campidoglio la relazione annuale dell’Agenzia per i Servizi Pubblici del Comune di Roma (grazie Romapedala).

Un documento ben fatto ed articolato:

Cap.1: Il quadro normativo, regolatorio e di governance dei servizi pubblici locali
Cap.2: Il trasporto pubblico di linea
Cap.3: Taxi, mobilità individuale e politiche di regolazione
Cap.4: Igiene e decoro urbano
Cap.5: Distribuzione di energia elettrica e gas
Cap.6: Il servizio di illuminazione pubblica
Cap.7: Servizio idrico integrato
Cap.8: I servizi culturali
Cap.9: Qualità della vita e servizi pubblici locali nella città di Roma
Cap.10: Pari opportunità di genere nelle aziende del Gruppo Comune di Roma
Cap.11: L’accessibilità dei servizi
Cap.12: Analisi del servizio affissioni e pubblicità
Cap.13: La Fondazione Bioparco
Cap.14: Le farmacie comunali
Cap.15: I servizi cimiteriali nel Comune di Roma

…con una sezione dedicata alle politiche per la mobilità privata e la ciclabilità (pag 102-111 del cap 3), da cui si evince un generale fallimento, sintetizzabile nella tabella sotto:

rapporto servizi

Da punto di vista di chi pedala notiamo la gravissima mancanza di una rete ciclabile capillare – di cui questo sito parla ossessivamente – unita all’assenza di:

  1. una sacrosanta delibera che obblighi i condomini a mettere le rastrelliere nei cortili (sicurezza di quando non le si usa le bici);
  2. una rete utile di piste che uniscano stazioni, università, licei, ospedali, uffici pubblici (sicurezza di quando le si usa)
  3. la possibilità di mettere le bici sui treni, tram ed autobus (sicurezza di quando le si usa sulle pericolosissime strade romane ad alto scorrimento).

Ne consiglio la lettura.

Aggiornamento

Dal 1990 al 2006, nel Comune di Roma si è registrato un aumento del 17,3% delle emissioni di gas inquinanti che provocano l’effetto serra. E la prospettiva per il 2012, data entro la quale i Paesi comunitari dovranno rispettare i parametri imposti dal protocollo di Kyoto, è di un incremento dell’1,2%“. Lo ha dichiarato Luigi Paganetto, presidente dell’Enea (Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente), durante il convegno conclusivo del progetto “Roma per Kyoto”. Secondo Paganetto, è quindi indispensabile che Roma cambi rotta. In che modo? Puntando sull’efficienza energetica, la riduzione del traffico privato e l’impiego di fonti rinnovabili.

da Eco dalle Città.

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