Home > rifiuti > Complessi rifiuti

Complessi rifiuti

2_ibmld

 

Foto | Luzinterruptus

La vicenda dei rifiuti di Roma, esempio di malaffare italiano, è perfetta sia per capire l’insostenibile disecologia del sistema attuale che per proporre la semplificazione e la decrescita necessarie.

La mondezza non esiste(va), ma il sistema Manlio Cerroni di Malagrotta basato sul tutto in discarica, o quasi, è evoluto in un’industria di grandi dimensioni e complessità.

Il prodotto di una commistione malata pubblico/privato basata su un assistnzialismo finto keynesiano. Infatti, a Roma, in nome del quieto vivere dagli anni delle Olimpiadi e, più recentemente, con lo spauracchio di Napoli, si è di fatto sovvenzionata un’industria  malata di legalità e gigantismo.

Sindaci di destra e di sinistra hanno aiutato l’Avvocato Cerroni, con l’indolenza dei Romani, a massimizzare il prodotto – kg e m3 di rifiuti – ingerendo terreni e soldi pubblici per fame di capitale (macchine, camion, uffici), lavoro ed energia.

…A gloria delle funzioni di produzione care a noi economisti, eccoci con la discarica più grande d’Europa!

La realtà è che i rifiuti devono decrescere!

Come le auto, i motorini, la televisione e le nostre ore sullo schermo.

Come?

Comunicando urgentemente al Sig. Rossi che:

  • si tolgono i cassonetti ingurgita-illegalità e leva spazio vitale
  • si differenzia tutto
  • si separa l’umido che torna agli orti di quartiere dove i pensionati insegnano ai nipoti come funzionano i vermi
Be Sociable, Share!
  1. Nessun commento ancora...
  1. Nessun trackback ancora...