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Accade Domani: La nuova politica energetica europea

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Foto da Fotocommunity

Domani e’ una giornata molto importante per la politica europea, la chiusura dell’oleodotto russo da parte di Lukashenko potrebbe renderla memorabile. Ecco i 2 importanti appuntamenti strettamente collegati: come produrre energia e nello stesso tempo ridurre le emissioni ad effetto serra (dal sito UE).
Appuntamento 1: Pacchetto di misure ambiziose nell’ambito del riesame della politica energetica
La Commissione presenterà mercoledì’ 10 gennaio un insieme di misure sull’energia, che saranno le più importanti ed ambiziose mai proposte. La Commissione risponde in questo modo alla volontà espressa dai capi di stato durante la riunione del Summit europeo di Hampton Court in materia di politica energetica comune.

Il pacchetto di misure e’ stato elaborato sulla base di un’ampia ed approfondita consultazione dell’opinione pubblica e degli esperti, seguita alla pubblicazione del libro verde, Una strategia europea per un’energia sicura, competitiva e sostenibile.
La Commissione presenterà l’analisi strategica di politica energetica dell’UE (SEER), che tenterà di presentare una visione è un grande obiettivo europeo in materia di energia, che sosterrà la politica energetica europea e fornirà un piano dettagliato di azioni da intraprendere per concretizzarla. Il documento servirà da base per un dibattito più generale sulla politica energetica europea per il Consiglio europeo di marzo.

La SEER sarà completata da relazioni approfondite sui principali argomenti riguardanti la politica energetica, in particolare le fonti d’energia rinnovabili, il mercato interno del gas e dell’elettricità, la produzione d’energia pulita a partire da combustibili fossili, l’energia nucleare, le tecnologie e le infrastrutture. Sarà accompagnata dai risultati finali di un’indagine sul settore energetico lanciato nel giugno 2005. Il Piano d’azione per l’efficienza energetica del 19 ottobre 2006 e la comunicazione della Commissione al Consiglio intitolata “relazioni estere nel settore dell’energia – dei principi all’azione” del 12 ottobre fanno parte del pacchetto di misure. Mercoledì 10 gennaio: Comunicazione sulle misure strategiche di contrasto ai cambiamenti climatici fino al 2020 ed oltre

La notizia: Parallelamente all’analisi strategica di politica energetica, la Commissione intende pubblicare una comunicazione che presenta le misure di contrasto al cambiamento climatico oltre il 2012, cioè dopo la scadenza degli obiettivi del protocollo di Kyoto. La comunicazione proporrà misure strategiche realizzabili che potranno essere rese operative dall’Ue e dal resto della comunità internazionale per ridurre le emissioni di gas a effetto serra fino al 2020 ed oltre. L’obiettivo è di fare in modo che l’aumento delle temperature su scala planetaria si limiti al livello “di sicurezza” fissato a 2C sopra i livelli preindustriali. Nel caso dell’Ue, le misure previste nell’analisi di politica energetica presentata contemporaneamente dovrebbero permettere riduzioni sostanziali delle emissioni dopo il 2012.

Conferenza stampa del Presidente José Manuel Barroso e dei Commissari Andris Piebalgs (Energia) e Stavros Dimas (Ambiente) dopo il briefing di mezzogiorno nella sala stampa del Berlaymont, a Bruxelles.

In sintesi gli obiettivi sono (ce lo dice il NewScientist che comunicazione ragazzi!) :

1) portare l’energia rinnovabile in Europa al 20% entro il 2020;
2) ridurre le emissioni di gas ad effetto serra del 20% rispetto ai livelli 1990 entro 2020.

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